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Ozonoterapia contro dolore e infiammazioni: quando è indicata e come funziona
L’ozonoterapia è un trattamento terapeutico che sembra portare numerosi benefici nel trattamento contro la tendinite
L’ozonoterapia, più propriamente detta ossigeno-ozonoterapia, è un trattamento terapeutico che sembra portare numerosi benefici nel trattamento contro la tendinite e molti altri disturbi e patologie di diversa natura che possono colpire, oltre ai tendini, anche i muscoli e le articolazioni del corpo. È importante, tuttavia, sottolineare che la validità dell’ozonoterapia non è ancora pienamente riconosciuta dalla comunità scientifica e gli studi sono ancora in corso.
Come il nome suggerisce, la terapia si basa su una miscela di ozono e ossigeno. L’ozono è un gas che, quando usato come trattamento terapeutico combinato all’ossigeno, costituisce uno dei più potenti antidolorifici e antinfiammatori in circolazione. Proprio per questo è sempre più utilizzato, non più soltanto per gli infortuni degli sportivi ma per trattare tutti i casi di tendinite, sia acuta che cronica, e altri disturbi come lombosciatalgia, ernia discale o cervicobrachialgia.
L’ozonoterapia può essere praticata utilizzando diverse metodologie, ad esempio attraverso punture locali nella zona infiammata o con contatto diretto col sangue, per le ulcere e le ferite.
Nei casi in cui il dolore e l’infiammazione risultino particolarmente acuti e difficili da risolvere, gli esperti propendono per l’infiltrazione a livello locale unita alla somministrazione di cortisone.
L’efficacia antinfiammatoria dell’ozono non risente della presenza del cortisone, i due trattamenti sono sovrapponibili e, cosa più importante, l’ozonoterapia non prevede gli effetti collaterali che può invece presentare il cortisone.
Come funziona l’ozonoterapia?
È importante specificare che l’ozono che viene utilizzato per questa terapia viene prodotto dall’ossigeno medicale puro, che viene attraversato da una scarica elettrica. Non si tratta quindi dell’ossigeno comunemente contenuto nell’aria, in quanto in quel caso è presente anche l’azoto.
L’introduzione della miscela di ozono e ossigeno provoca delle reazioni nelle cellule, tra cui la massiccia produzione di antiossidanti che intervengono a ridurre e sedare l’infiammazione e la sensazione di dolore.
L’azione combinata dell’ozono con l’ossigeno, inoltre, sembra essere in grado di potenziare in maniera significativa il sistema di difesa del nostro organismo e di contrastare l’azione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento e indebolimento dei tessuti.
Quali patologie possono essere trattate con l’ozonoterapia?
Come anticipato, questo trattamento è molto efficace in particolare contro le tendiniti sia acute che croniche, come la tendinite di Achille, ma non solo: interviene efficacemente in molte manifestazioni dolorose che interessano la schiena, il collo e le spalle, come la lombosciatalgia, o patologie che colpiscono più nello specifico la colonna vertebrale, come ad esempio l’ernia del disco.
In questi casi l’applicazione avviene tramite puntura intramuscolare direttamente nella zona della colonna vertebrale interessata dalla patologia.
Infine, è particolarmente indicato anche per il trattamento dell’artrosi che colpisce e articolazioni.
Nel caso in cui l’ozono non venga somministrato come iniezione locale ma come contatto sangue-ozono, ovvero come autoemoterapia ozonizzata, servirà come terapia per malattie croniche di altra natura, ovvero come la bronchite cronica o patologie come l’ulcera o quelle che interessano la microcircolazione.
Perchè preferire l’ozonoterapia ad altri trattamenti?
Innanzitutto l’ozonoterapia non deve necessariamente essere utilizzata come terapia isolata, ma può associarsi anche alla somministrazione di altri farmaci tradizioniali. Oltre a ciò, può essere preferita poiché le proprietà dell’ozono non si riducono all’azione antinfiammatoria e antidolorifica: questo gas infatti ha anche una potente efficacia antibatterica e antivirale.
Inoltre, l’ozonoterapia pare rivelarsi utile non solo nel diminuire immediatamente la sensazione di dolore e la rigidità nei movimenti subito dopo l’applicazione, ma anche nell’alleviarli in maniera consistente, con un conseguente miglioramento nella qualità della vita a lungo termine di chi ha deciso di curarsi con questa terapia.
Il trattamento viene eseguito in ambulatorio e dura soltanto alcuni minuti. Chi si sottopone a questa terapia, al massimo avvertirà un leggero fastidio o bruciore dovuti all’iniezione e, in alcuni casi, una sensazione di gonfiore nella zona interessata dall’infiltrazione, ma che scomparirà nel giro di poco tempo.
Per iniziare a vedere i primi e duraturi risultati della terapia, occorrerà innanzitutto sottoporsi a più sedute e aspettare dalle due alle quattro settimane.
L’uso di questa miscela di gas costituisce un trattamento molto innovativo e si differenzia da molte terapie tradizionali. Pertanto, servono delle particolari strumentazioni e apparecchiature utilizzabili soltanto da esperti, ragione per cui è possibile sottoporvisi soltanto in ambulatorio.
Sarà cura del professionista esperto in ozonoterapia indicare il trattamento più adatto a seconda della patologia e dell’avanzamento della patologia stessa in seguito ad accurata visita medica, e stabilire se sarà necessario applicare la terapia come trattamento isolato o integrandolo con altri trattamenti farmacologici, come la fisioterapia per la rieducazione posturale e la fitoterapia, in modo tale da aumentarne l’efficacia curativa.
Recentemente, è iniziata anche la sperimentazione dell’ozonoterapia come trattamento estetico, mediante iniezioni sottocutanee, per migliorare la circolazione del sangue e quindi ridurre il gonfiore delle gambe e gli inestetismi della cellulite, oltre che come cura per l’acne.o.
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